Mercoledì 3 maggio 2017 presso Regione Lombardia si sono incontrati l’Assessore Regionale al Welfare Giulio Gallera, unitamente al Direttore Generale al Welfare Giovanni Daverio, e le OO.SS. regionali CGIL CISL UIL SPI FNP UILP dando continuità agli impegni assunti, sia nell’accordo del settembre 2014 che in quello del luglio 2016, per il proseguimento del confronto sindacale sul percorso di attuazione della l.r. 23/2015 “Evoluzione del sistema socio sanitario lombardo modifiche al titolo I e al titolo II della legge regionale 30 dicembre 2009 n. 33”, con particolare riferimento alle modalità di presa in carico dei pazienti cronici, anche attraverso un esame dettagliato del documento presentato dalle OO.SS in data 14.04.2017.

Nel contesto degli accordi sottoscritti precedentemente citati, si condivide l’utilità di costituire una specifica cabina di regia le cui funzioni verranno congiuntamente definite nel dettaglio.

Nel contempo, si concorda su un’azione di sensibilizzazione nei confronti delle ATS/ASST per la promozione di un confronto costante anche a livello territoriale sui temi in discussione.

Ciò premesso, concordano.

  • Gruppo di Lavoro Tecnico DGR X/6164. Prevedere l’inclusione nel Gruppo di lavoro tecnico la partecipazione delle OO.SS. firmatarie del presente, ipotesi rispetto alla quale Regione Lombardia non rileva elementi ostativi;
  • Educazione e Informazione. Valorizzare il tema dell’educazione e dell’informazione all’utenza, in coerenza a quanto previsto nell’Accordo del 26 settembre 2014, con lo scopo di illustrare i nuovi percorsi di presa in carico della cronicità, e i relativi atti di adesione, e di creare le condizioni di un consenso informato e consapevole. Le OO.SS. dichiarano al tempo stesso la propria disponibilità a favorire la diffusione delle informazioni anche attraverso la rete territoriale delle strutture sindacali;
  • Scelta del Gestore. Consentire ai pazienti, anche in corso d’anno, la possibilità di modificare il soggetto gestore, a seguito di motivate e gravi violazioni al patto di cura da parte del soggetto gestore verificate dalla ATS;
  • Idoneità Soggetti Gestori. Prevedere che la titolarità delle funzioni strategiche della presa in carico (valutazione multidimensionale, case management, PAI, gestione clinica e funzioni di supporto) sia in capo al soggetto gestore e che siano chiaramente identificate la rete dei soggetti erogatori di cui il soggetto gestore si avvale e le prestazioni che verranno gestite in proprio rispetto a quelle gestite da soggetti terzi;
  • Filiera Erogativa. Individuare la filiera erogativa nelle strutture pubbliche e/o private accreditate e a contratto. Per garantire la piena applicazione del PAI, potranno essere stipulati dei “contratti di scopo” dalla ATS con strutture accreditate non contrattualizzate limitatamente ad una quota percentuale.
  • Sviluppare l’azione di monitoraggio da parte dell’ATS, attraverso la rilevazione su base campionaria della customer satisfaction, con particolare attenzione agli esiti della cura e alla soddisfazione della persona;
  • POT e PreSST. Proseguire il confronto sui POT e sui PreSST, al fine di assicurare un’offerta adeguata e omogenea sul territorio.

A conclusione dell’incontro l’Assessore Regionale al Welfare e il Direttore Generale al Welfare hanno convenuto di incontrarsi nuovamente a breve, entro la fine del corrente mese, per proseguire il confronto sulle modalità attuative relative alla definizione del provvedimento in materia di riduzione delle rette in RSA e, le linee di possibile sviluppo relativamente alla DGR X/5954 anche con riferimento ai posti letto per subacuti e post acuti.

 

L.C.S.

CGIL Lombardia

CISL Lombardia

UIL Lombardia

SPI Cgil Lombardia

FNP Cisl Lombardia

UILP Lombardia     

L’Assessore al Welfare

di Regione Lombardia

 

 

 

Il Direttore Generale al Welfare

di Regione Lombardia

Milano, 3.5.2017